Il Manifesto
vertigo syndrome

⁠Noi, appassionati di arte e comunicazione, proclamiamo i seguenti principi per rivoluzionare per sempre l’esperienza delle mostre d’arte:

“Per farlo, seguiamo un metodo completo composto da diversi elementi chiave..

1.

Ogni visitatore ha il sacrosanto diritto di non conoscere niente del tema della mostra. Rifiutiamo categoricamente qualsiasi presunzione di conoscenza pregressa che possa imbarazzarlo o farlo sentire ignorante.

2.

Denunciamo con forza le mostre noiose. Per quanto approfondita o ben allestita, una mostra che annoia il visitatore si traduce in una perdita di tempo e in una occasione sprecata di sentirsi curiosi.

3.

Riconosciamo che ogni mostra d’arte è solo un frammento di un tema molto più vasto. Il suo scopo è stimolare la meraviglia insieme alla voglia di saperne di più, non esaurire un argomento in ogni aspetto.

4.

Sosteniamo che ogni mostra debba coinvolgere e soddisfare anche chi è stato trascinato a quella mostra da qualcuno controvoglia, trasformando in entusiasmo il suo scetticismo.

5.

Rifiutiamo categoricamente le mostre che per essere comprese richiedono la lettura di pannelli sovraccarichi di informazioni, date e dettagli tecnici. Una mostra che va spiegata è una mostra noiosa, inutile e non avvicina nessun visitatore alla conoscenza di un artista o delle sue opere.

6.

Sfidiamo l’idea dominante che una mostra debba essere smontata e rimontata in modo identico ovunque venga esposta. Sosteniamo che ogni allestimento debba essere pensato per esaltare le differenze e le complessità di ogni spazio espositivo proponendo ai visitatori nuove prospettive e un modo diverso di vederla ogni volta.

7.

Sosteniamo che il rischio di insoddisfazione debba ricadere interamente sugli organizzatori. Promuoviamo il rimborso immediato e incondizionato dell'intero costo del biglietto per ogni visitatore scontento, senza bisogno di spiegazioni né giustificazioni.

8.

Condanniamo ogni forma di esclusione o intolleranza verso i bambini nelle mostre d’arte. Esigiamo che ogni esposizione sia progettata per coinvolgere attivamente anche i più piccoli, lasciando in loro un ricordo stimolante, istruttivo e gioioso dell'arte.

9.

Rifiutiamo le proiezioni iperrealistiche e kitsch che contaminano le cosiddette mostre immersive. Invochiamo esperienze memorabili e autentiche, capaci di trasportare il visitatore nel cuore del contesto storico e dello spirito dell’esposizione, stimolando sensi ed emozioni nel rispetto delle opere originali.

10.

Proclamiamo la fine delle mostre d’arte statiche! Ci impegniamo per trasformare ogni esposizione in un vibrante festival tematico, dove le opere in mostra siano il centro pulsante di un ricco ecosistema di eventi. Conferenze, performance, laboratori e incontri devono espandere e approfondire il tema della mostra, creando un'esperienza totale che risuoni ben oltre le pareti dello spazio espositivo fissandosi per sempre nella cassetta degli attrezzi mentale di ogni visitatore.

Uniamoci per rivoluzionare il mondo delle mostre d’arte!

Ogni mostra, anche la più complessa e inusuale, può trasformarsi in un’esperienza straordinaria se presentata in modo emozionante e coinvolgente.

Ci impegniamo ad abbattere ogni barriera culturale e a creare esposizioni che diano alle persone nuove cose coinvolgenti da conoscere, fare, ascoltare, o vedere arricchendole con nuove prospettive, idee e conoscenze.

Dai vita al tuo spazio con una mostra in stile Vertigo Syndrome
Se hai uno spazio museale da dedicare a un’esposizione, Vertigo Syndrome può creare tutto quello che serve per scatenare la curiosità dei visitatori: sale immersive, giochi tematici, aree giochi stimolanti per i bambini e prodotti ad alto margine per il bookshop. Scopri tutti i dettagli da qui.

Compila il form e resta aggiornato sulle nostre iniziative!

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.