OMAGGIO A VIVIAN MAIER: Vivian Maier, una fotografa silenziosa che usava la sua macchina fotografica “all’altezza del cuore come un talismano” per trovare il suo posto nel mondo. Nicola Magrin, acquarellista noto per paesaggi naturali, ha creato un omaggio artistico a Maier abbandonando i suoi soliti colori per l’inchiostro nero all’acqua. Ha prodotto otto acquerelli in formato quadrato, che richiamano lo scatto della Rolleiflex di Vivian Maier, con un effetto simile alle foto in fase di stampa. Otto lavori catturano diverse dimensioni della fotografa, risuonando con le esperienze personali di Magrin: una montagna, un cane e un ritratto sfumato di Maier che ne evoca il mistero. L’omaggio di Magrin reinterpreta con sensibilità l’opera di Maier, creando un ponte tra due artisti che, seppur utilizzando mezzi diversi, condividono una profonda connessione con il mondo che li circonda e la capacità di catturarne l’essenza attraverso la loro arte.